I. Non si tratta solo di gioielli. È un allineamento.

Non ho iniziato con i cristalli. Ho iniziato con il caos.

Ogni mattina stendevo il mio tappetino sperando di placare il rumore: le e-mail, le aspettative, i pensieri che girano. Il mio corpo si muoveva, il mio respiro rallentava, ma mi mancava qualcosa. Mi stavo mettendo a terra… ma solo a metà.

È stato allora che ho iniziato a cercare strumenti – oggetti che non fossero ornamentali, ma intenzionali. È stato allora che ho trovato gioielli con pietre preziose non fatti per la moda, ma per la frequenza.


II. Chi ero quando ho scelto per la prima volta una pietra

Sarò sincera: all’inizio non “credevo” nell’energia. Credevo negli orari e nell’autodisciplina. Ma qualcosa è cambiato nel momento in cui ho stretto al polso quel piccolo granato rosso.

Mi sono sentita presa in braccio.

Approfondendo la mia pratica, ho cominciato a rendermi conto di una cosa: i gioielli che indossavo non si abbinavano solo al mio abbigliamento, ma rispecchiavano i miei bisogni energetici. Nei giorni di ansia, sceglievo l’occhio di tigre. Nei giorni di nebbia, il lapislazzuli. Non stavo vestendo il mio corpo. Stavo armando il mio spirito.

Potreste essere come me. Potreste cadere in una di queste strade:

Chi eroQuello di cui avevo bisogno
La persona che si occupa di stuoia ogni mattinaPietre incastrate che non si spostano in un cane che si muove verso il basso.
Il meditatore a lungo sedutoPezzi leggeri che toccano la pelle con vibrazioni mirate
Lo studente spiritualeCristalli allineati con lo studio dei chakra e il flusso energetico
L’uomo dalle prestazioni elevate e bruciateSimboli di calma che hanno un significato emotivo.

III. Perché i chakra sono importanti – e come i miei gioielli me lo hanno insegnato.

All’inizio la teoria dei chakra sembrava astratta. Colori. Cerchi. Nomi in sanscrito. Ma con il tempo ho percepito come il mio corpo immagazzinava le emozioni: ansia nell’intestino, dolore nel petto, tensione nella gola.

Così ho iniziato ad abbinare i miei gioielli da yoga alle mie esigenze di guarigione dei chakra. Ecco cosa ho imparato:

ChakraColorePietra preziosa che ho usatoCosa ha fatto per me
RadiceRossoGranatoMi ha aiutato a sentirmi a terra nei momenti di instabilità.
SacraleArancioneCalcite arancioneBlocchi emotivi attenuati
Plesso solareGialloCitrinoMaggiore sicurezza prima di presentazioni importanti
CuoreVerde/rosaQuarzo rosaMi ha aperto al perdono, soprattutto per me stesso.
GolaBluCalcedonio bluMi ha aiutato a parlare in modo chiaro e gentile.
Terzo occhioIndacoLapislazzuliHo migliorato la mia intuizione nel processo decisionale
CoronaViola/chiaroQuarzo chiaroMi ha collegato a qualcosa che va oltre le parole

Ogni pietra non era solo bella. Era un rituale in forma solida.


IV. L’igiene energetica è reale: ecco come mantengo i miei gioielli sacri.

Se avete mai indossato gioielli giorno dopo giorno e avete iniziato a sentirvi… spenti… non ve lo state immaginando. I gioielli da meditazione contengono energia. Ricorda.

Ecco il mio rituale prima di indossare qualsiasi capo:

  1. Fumare la pulizia con l’incenso tibetano (il mio preferito è il sandalo).
  2. Saltare in ammollo durante la notte al chiaro di luna (soprattutto con la luna piena).
  3. Fissare l’intenzione stringendo il pezzo al cuore e respirando il mio scopo in esso.

No, non è superstizione. È igiene energetica. Non andrei in meditazione con la mente disordinata, perché mai andarci con un ornamento disordinato?


V. Cosa indosso e quando

Ho costruito una piccola collezione, ogni pezzo è legato a uno scopo. Non alla moda. Funzione.

🔻 Quando ho bisogno di una messa a terra:

  • Ciondolo di agata rossa vicino alla clavicola
  • Bracciale dell’occhio di tigre per la sicurezza del plesso solare

💗 Quando guarisco il cuore:

  • Collana di quarzo rosa grezzo, proprio sopra il mio chakra del cuore
  • Anello di avventurina verde per invitare la compassione nella mia giornata

🌀 Quando sono in meditazione profonda:

  • Collana di ametista per il chakra della corona per l’elevazione spirituale
  • Anello di labradorite, che pulsa di intuizione

VI. Ho costruito i miei rituali intorno a questi momenti.

Ora la mia giornata si svolge spesso in questo modo:

  • Prima del mio saluto mattutino al sole: tocco la mia pietra radice e sussurro: “Sono al sicuro nel mio corpo”.
  • Prima di una conversazione importante: indosso la mia pietra della gola e ricordo: “La mia voce vale la pena di essere ascoltata”.
  • Quando accendo l’incenso per una lunga seduta: premo la mia pietra del terzo occhio e inspiro chiarezza.

Non sono solo accessori. Sono ancoraggi.


VII. Se siete pronti a cominciare…

Non servono venti pezzi. Ne serve uno scelto con cura, indossato con consapevolezza e onorato con intenzione.

Per saperne di più, potete consultare le pagine seguenti:

Viaggio interioreCosa leggere dopo
Come scegliere la prima pietra da meditazioneLeggi qui
La guida completa ai gioielli ChakraLeggi qui
La mia dieta di 7 giorni per le intenzioni sui gioielliLeggi qui

VIII. Riflessione finale: Non stai comprando nulla. Stai scegliendo una frequenza.

La gioielleria per lo yoga e la meditazione non è una questione di spiritualità. Si tratta di essere in sintonia.

È la differenza tra allungarsi e gioielli di smalto trasformarsi. Tra sedersi e affondare. Tra sopravvivere e allinearsi.

Non indosso gioielli per essere vista. Li indosso per ritornare a me stessa.

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